La partecipazione ad una iniziativa culturale organizzata dall’amico Giorgio Formenti, con introduzione iniziale e tematica proposta da Denis Curti, mi ha dato occasione per girare nelle strade della mia città alla ricerca di elementi utili a visualizzare fotograficamente l’espressione: “Sarà la musica che gira intorno”.

Già titolo di un noto brano di Ivano Fossati, il tema – rappresentazione dell’arte musicale – poteva essere sviluppato con approccio del tutto libero, ma strutturato come portfolio fotografico, inteso come raccolta di immagini legate tra loro – oltre che dalla tematica – anche da una attenta progettazione e da uno stile espressivo coerente.

E proprio in fase di progettazione, ho pensato che “La musica che gira intorno”, siamo noi!

Quando nel nostro quotidiano, siamo note allegre, prorompenti, vivaci, ma anche quando siamo tristi, arrabbiati, insoddisfatti…
Così, presto siamo musica armoniosa, propositiva, gioiosa e presto siamo musica lagnosa, cattiva, fastidiosa, irritante…

Burattino senza fili

I dischi in vinile come metafora di lenti attraverso cui indagare la quotidianità,  per cogliere l’invito ad un ritorno alla concretezza di intenti, alla solidità di sentimenti, ad un concreto romanticismo da contrapporre alla volatile essenza di questo nostro tempo virtuale.
Dischi in vinile dove davvero la musica “gira”, condivide desiderio di vita, propone sosta di riflessione e i relativi titoli ne forniscono una prima chiave di lettura.
P.S.: …ovviamente, no AI…

Mostra realizzata presso la Galleria Civica Ezio Mariani di Seregno dall’8 al 30 giugno 2024.

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